12 prologo dell’editore

straccio rosso sono reati di azione pubblica, immediatamente e debitamente repressi. Invece per un furto come quello del quale mi lagno, è necessaria una sequela di atti e di querele che cambiano in fatto la natura del reato e lo rendono di azione privata, non solo, ma danno agio ai rei di essere avvertiti e di sfuggire all’azione della giustizia punitiva. Non esagero: dico solo quello che è caduto a me. Dico che ho comprato io in persona, alcuni esemplari delle mie edizioni contraffatte in alcune botteghe che, dopo la lunga serie degli atti e delle querele di rito, furono perquisite dall’autorità, la quale come è da credere non trovò nulla, e per poco non mi lavò la testa per aver fatto disturbare a quel modo alcuni pacifici librai.

La colpa non è dunquedell’auto-