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postvma. 117


    Ecco il pudor vantato, ecco la bella
Modestia femminil che il mondo appella
                               39Alito sovrumano!
O invocata virtù dove t’ascondi?
Ti chiedemmo all’istoria, al cielo, ai mondi,
                               42Ma ti chiedemmo invano.

    Quasi un candido vel tu ci parevi,
Quasi un dolce mistero, e contendevi
                               45Alle mortali brame
Un’incognita Dea; ma ti strappammo,
Ma dietro al bianco vel non ritrovammo
                               48Che una baccante infame!