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DELL' AMOMO INDIANO. | 125 |
dinoti frutto di follicolo, et delli stessi interni semi composto. Ma perche li frutti dell' Amomo Indiano sono rotondi à guisa di granelle d'uva, non possono ridursi à questa prima specie di Cardamomo; impercioche se bene i frutti dell' Indiano Amomo sono di tre picciol eminenze dotati, quelle nondimeno sono poco rilevate, non angulose; là onde per questo la figura loro rotonda si serba. Per lo che i frutti dell' Amomo triangulari chiamar non si possono, però che ne hanno gli angoli obtusi, ne acuti nella guisa del Cardamomo Pliniano; impercioche non qualunque eminenza angolo si può chiamare, ma quella solamente, che dal contatto di due linee vien prodotta.
Contumax frangenti. I testi corrotti leggono contumax fricanti, ma questo luogo per quanto, ch'à da Dioscoride, et da Plinio, deve esser corretto, com' habbiam detto; impercioche Dioscoride nel Capitolo del Cardamomo lo elegge difficile ad esser rosso, et Plinio poco dapoi danna quello, che facilmente si spezza, il quale è opposto à quello, che si rompe con difficultà. Parla adunque Plinio del frutto intiero del Cardamomo, non de' semi interni solamente, si come habbiamo già detto.
Proximum è ruffo candicans. Questo è il natio colore del Cardamomo commune.
Tertium brevius, atque nigrius. La terza specie di Cardamomo hà il seme più breve, et più nero: li semi più corti adunque sono gli intieri frutti del Cardamomo, il quale è composto di semi interni, et di pericarpio; ma se lece ragionar liberamente, tutto che la brevità de' semi dinotar possa la terza specie del Cardamomo, distinta dalla
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