tramutando i temperamenti de' semplici, et in modo tale
l'odore, et il sapore, che pure sono qualità coll'istesso composto
nate, vengono prima à rendersi deboli, et finalmente, se i
medicamenti si tardano, ad esser del tutto inutili, si come ogni
giorno l'esperienza ci dà à vedere.
Et album, vel subrubrum. Il colore bianco, et rosseggiante
dell'Amomo è del grappolo, non della pianta; imperoche
Plinio ancora gli stessi colori à grappoli dell'Amomo, non
già alle piante attribuisce, come più sotto dimostrerermo; certo
incredibil pare, che le piante dell'Amomo siano dorate,
verdeggianti, rosseggianti, bianche; et varie; et in particolare
veggiamo ne' grappoli Indiani tutti i sopranominati colori,
da' quali maggiormente si conferma l'autorità dell' Indiano
Amomo, et in vero, tutto che Dioscoride attribuisca a'
grappoli dell' Amomno molti colori, cioè il dorato all' Armeno, il
verdiccio à quello di Media, à quello di Ponto il bianco, et
rosseggiante, il quale hora scieglie; et il variato, il qual pure più
di sotto rifiuta; noi però (havendo tutti gli altri osservati)
non habbiamo mai veduto il verdiccio. Hora facilmente
mi darei io à credere, che questi colori non siano stati veduti
da quelli Moderni, che pare, che habbino minacciato, et
intimato guerra all'Amomo, essendo ch'essi non fanno memoria
alcuna de' colori dello stesso, come quelli, c'hanno d'uno, ò due
racemi al più osservato, et avvertito le proprietadi, et
conditioni. Quel colore poi pare, che sia rosseggiante, che da
Dioscoride è detto di sopra subcirrus, poi che essendo il cirro di
ruffo, et rosso composto, quindi è, che anco il color subcirro sia
rosseggiante. Il color bianco dell'Amomo non appare però
bianco, come quello della neve, ò del latte, ma rimesso per un