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12 DESCRITTIONE

il Talietro maggiore; da altri è detto Ruta pratense, et da' Francesi Sassifragia.

L’Osiride overo Linaria volgare.

Il Silibo overo Leucacantha del Leonicero.

Il Sisirinchio di Theofrasto appresso il Cordo, overo Bulbo edule del Lacuna, ò Bulbo silvestre del Fuchsio; dal Lobelio è detto Ornitogalo giallo, il quale dubitò anco, che fosse il Bulbo vomitorio de gli Antichi.

La Lattuca silvestre del Fuchsio, et del Matthioli, il Lobelio la credè la Pieride angustifoglia di Dioscoride.

Il pettine di Venere del Ruellio, et secondo altri Scandice degli antichi.

Il Tordilio ò Sefeli Cretico del Lobelio; anzi specie di Caucalide.

Una Specie di Nasturtio presso il Gesnero; il Fuchsio, il Trago, et il Cordo la proposero per Serifio Germanico. Il Pena stimò, ch’ella possa essere il Talietro di Dioscoride, et la chiamò anco Sofia de Chirurgi, et dal Dodoneo con nome di Talietro fù effigiata.

Nella destra parte di questa campagna si ritrovano;

La Colutea di Theofrasto, da alcuni Citiso creduta.

La Sassifragia bianca, overo IV. del Matthioli; la quale si ritrova anco copiosa entro della Città.

Il Poligonato di Dioscoride, overo Frassinella degl’Italiani; ingannandosi il Gesnero, ch' ella fosse il Secacul de gli Arabi.

La Flamula seconda del Dodoneo, overo Clematite retta.

Il Stratiote congenere d’Achillea appresso il Clufio; il quale io credo che sia l' Helicriso Italiano del Matthioli.


La