la China il Rhapontico. Verissimo adunque stimo io, che sia
la pianta dell'Amomo propria degl'Indiani paesi, da' quali
già si soleva prima portare al Mare di Persia, et quindi in
Media, in Armenia, et in Ponto esser compartito, et di là
poi era alla Grecia, et all' India communicac(t)o; Io per me
tengo per certo, che se nascesse l'Amomo in Armenia, nella
Media, et in Ponto, che non sarebbe à questi tempi nostri
così diffile di là costì trasportarlo. Quindi un'altra
occasione di dubitare, (tuttoche di minor momento) risorge,
cioè, se tre siano le specie dell'Amomo, Armeno, Medio, et
Pontico, ò se più tosto siano tre individui sott'una sola specie
contenuti; La solutione di questo dubbio hora (per mio
parere) non si può dare, per la somma strettezza, che s'hà
dell'Indico Amomo, però che à noi yengono solamente trasportati
i picciol grappoli dalle proprie piante separati, donde
avviene à punto, che non possiamo tutte le differenze dell'Amomo
considerare; Che se verrà mai, che nell'Europa gran
quantità d'Amomo si trasporti; resterà spacioso, et libero
campo di levare queste, et altre controversie, che possono circa
questo particolare accadere; et diligentemente avvertire
ogni sua, benche minima proprietà, et conditione. L'ultimo
dubbio è, se le tre specie dell'Amomo da Dioscoride ricordate
siano ò le sole piante, ò gli grappoli soli, ò pure le piante de'
suoi frutti ornate. Ciò, che porge di dubitare la cagione
altronde, solo che, havendo noi detto nel dichiarare, che Dioscoride
la pianta non solo, ma anco i frutti figura: et per certo,
se vera è l'openion nostra, et il creder nostro non erra, che
solo i grappoli dell'Amomo fossero dalli Antichi stimati, (il che
di sotto proverassi) come che all'uso Medicinale utili fossero,