di ciò assomigliarsi un'intiera pianta ad un grappolo, perche
troppo è la forma d'una pianta, od arbuscello, da quella d'un
grappolo, ò racemo diversa; come l'esperienza istessa ci mostra.
Pure gli Moderni hanno inventato una tal quale somiglianza,
che da loro è detta legamento, od adherenza delle parti,
sì dell'arboscello, come dell'uva. Ma se la pianta
dell'Amomo, et il grappolo dell'uva in questa guisa, sono
tra se convenienti, questo tal ligamento delle parti è una
debilissima, et frivola comparatione, et una chimera, indegna
del tutto della industriosa diligenza, et della diligente industria
di Dioscoride. Di più. Non è questa cotale connessione
delle parti à proporre una comparatione bastante tra
l'arboscello dell'Amomo, et il grappolo dell'uva;
Impercioche nessuno vedendo un fastello di sarmenti l'uno all' altro
strettamente legato, lo direbbe simile à grappolo: nella stessa
guisa à punto non si deve affermare, che una pianta tra se ristretta
sia all'uva somiglianc(t)e; Nella sodetta maniera non
può essere tra l'arboscello dell'Amomo, et l'uva, similitudine,
ne anco traslata, ò metaphorica, se per avventura nello
stesso arboscello non si vedessero alcune parti alle granella de'
grappoli in parte simili, come se per esempio ci fingiamo l'Amomo
esser una pianta sterile, ma molto odorata, et di propria
Natura in se stessa raccolta, et che molto più in se stessa
di quella della Rosa Hypericontea secca, si ristringa, et nondimeno
non sarà l'istesso arboscello dell'Amomo all'uva somigliante,
perche de'proprij, et veri frutti manchevole si suppone;
et perche i suoi rami, et surculi non possono in modo alcuno
rappresentare granelle, delle quali è il racemo composto.
Pare finalmente falsa la commune, et volgata lettione, stan-