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DELL'AMOMO INDIANO. 13

semi ripieno, et che con la gravità, et acutezza dell'odore ferisce le narici. Si deve adunque sciegliere quello, ch'è più fresco, bianco, ò che rosseggia, non troppo ristrecto, od' in se stesso ravvolto, ma che sciolto s'allarghi, pieno di semi, simile alle picciol Uve, grave, molto odorato, senza tarlo, acre, mordace al gusto, d'un sol colore, et non variato. Hà facoltà di scaldare, astringere, essiccare, provoca il sonno, et applicato alla fronte allegerisce il dolore di capo; risolve, et matura l' infiammagioni, ò posteme, Meliceridi chiamate. Giova anco alle punture de gli Scorpioni, applicato con Basilicò misto, et alle podagre, ò gotte. Minuisce l'infiammagioni degli occhi, et preso con uva passa scema quelle dell'interiora. Giova alle purghe delle donne, et è utile negli supposti, che s'applicano à quelle parti, et ancora alle parti di dietro. Il suo decotto, bevuto; apporta beneficio à quelli, che patiscono il fegato, ò indispositioni delle reni, ò podagra. Questo s'usa nelle compositioni degli Antidoti, et de' più pretiosi Unguenti; Si falsifica con un'altra pianta à lui simile, detta Amomide, ma senza odore, et priva di frutto, la qual nasce in Armenia, et hà fiore à quello dell' Origano somigliante; Si deve adunque in queste prove guardare da' fragmenti, et eleggere gl'interi sarmenti, che da una sol radice provengono.



COMMENTO.


I N questo libro della materia Medicinale descrive Dioscoride que' semplici medicamenti, li quali, overo egli hà di veduta conosiuti, ò la cognitione de' quali hà cavata dalle


uniformi