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166 DESCRITTIONE

Luogo particolare.

loro sono di color verde molto gratiose, et coperto nella parte di sotto di bianca lanugine, si che paiono d'argento; fà i fusti bianchi, et hirsuti, li quali sono da ambi i lati circondati dalle foglie, et nella cima di questi si veggono i fiori in guisa di thirso disposti, come veggiamo nella saponaria volgare, con figura di Ciano, et di color feniceo, di calice più lungo, che quello del Ciano, squamoso, di color bianco, et rosso svanito. I fiori si risolvono in nulla; i semi sono più lunghi, che quelli del Cimino, et i calici sono perpetui. Nasce trà sassi ne' più sublimi dirupi, nè per anco hò potuto sapere il nome di lui.

Sino quì il Belli.

Di questo io n'hebbi un ramo dall'Eccellentiss. Alpino, dal quale è tratta la presente figura; questo Signore lo nominò Ciano con foglia di Stirace.

E parso à me conveniente il luogo per aggiugnere un'altro Ciano venuto di Candia al Signor Contarini, da cui Signore l'hò ricevuto con nome di Ciano spinoso di Candia, il quale, per non esser stato divolgato da altri, io credo, che habbi a sodisfare.




CIANO