Pagina:Polo - Il milione, Pagani, Firenze 1827, II.djvu/549


512

Tremur o Timur successore ili Cablili detto dui Cinesi rching-tsong t. i.167. Turvenot (VI dchisedeeco): sa » Raccolta di viaggi S. M. luxvi. citata t. 11.427. 44>Tholomaiì contrada t. n. 37 r. a qual regione corrisponda 290. Thunberg: suo viaggio al Giapoone citato t. d.36i,363. 36i. 363. 382/ Tibetani iniqui sordidi: negromanti: loro favellat. it. 25(. e seg. loro vergognosa consuetudine 1.11. 485. Tifl’s capitale della Giorgiania: descritta: sua popolazione attuale t. 11. 3o. Veci. Teflis. Tigri: il Polo cosi appellò l’Osso,o Ghion t. li. 7. suo nome orientale 8. ove confluisca coll’Eufrate: come uniti s’ appellino 3f. Tigris fiume 2. Timocaim: il paese di Damagan43. 61. VDamagan. Timur beg. V. Tamerlano. Tinafu città: abbonda di filugelli 98. VTuia fu, Tingui città: sue saline i33. — regolati indiani: sono i cosi detti Yogui: in quante sette si dividano t. 11. 409.loro modo aspro di vita e astinenze 43o. — e meglio Tingni come il Testo della Crusca: probabilmente la città di Taitcbeu nel K.iang-nan t. 11. 3og. — o Tenegui cittàdel Foki n 149. lacittà di Ting-tcheu: ivi si fabbricava la Porcellana t. u. 354Tinguigui città i36. è Tchang-tcheu nel Riang-nan t. it. 319. Tir ABOScni.-sua apologia del PoloS. M xeu. Toaldo: estensione che assegna ai viaggi dei Poli confutata S. M. xcn. Tolovia: come vi si usi seppellire 122. V. Tholo ’nari. Tolomaide V. Acri: Tolomeo: sua autorità:sue cognizioni positive lungo la costa afFricana bagnata dall’Atlantico S.M.cuci, carte della sui geografia imperfette t. 11. 4Ì[’ Tom v# o TnuMEif che ¿i 1 t. 11. 12^. corrisponde al Voan dei Cinesi 3 4 ’ ’ Tomkn che sia t. 1l’ 4^5. Tombul V. Betel. Tomm aso(A postolo):suo martirio 174. 179Toris V. Tauri.•rio. Tose anelli (Paolo) celebre scienziato S. M. i.viii. teneva in gr;\n pregio il Milione: opinò potersi giungere all’Indie navigando a ponenteiax.oonfortò il Colombo a tentare gli scoprimenti che divisava: gl’inviò una carta marina lx. Tose ini promotori delle scienze S.M. lviTostaer t. 11. 48 J’ Traffico delle spezierie si volge alla Tana e ad Alessandria S.M. xuu. le rivalità di Genova e di Venezia^ occasione di decadenza ai traffici degli Italiani xliv. la ferocia dei Turchi, presa Costantinopoli, gli volge tutti verso Alessandria xlviii. varie vie che ha seguite questo traffico: fonte di ricchezze alle regioni por le quali valica: via che facevano le spezierie per giungere in Alessaudria 204. t. n.466. VSpezierie. Tramont an & \.Stella. Tr vssilvano (Massimiliano): sua Epistola S. M. lxv. xxvi. Trebisonda città 10. descritta t. 11. 20. Tsciiirnhauss scopritore della porcellana di duro S. M. cxlix. sua ammirabile modestia clu Tsiampa reame Y. Zianiba. Turbietto, o Turbitto albero e droga medicinale: descritta 191. Tue o Tuo che sia t. ¡11, 124. Tudinfu già reame:abbonda di seta: si ribella a Cablai 126. la città-, quella di Tsinan-fu nel Chang-tong:vi imperarono gli Tsi 296. 297Tu\k.i vo reame: suo vero nome t. 11. 286. V- Cangigu. Tu Rem Ottomanni: loro origine e incremento S. M. xlvil. loro rozzezza: conquistatori del Turan: loro antica capitale t. 11.89. alcuni di essi eonvertiti al Cristianesimo 1 10TuRcaiA (Gran) detta ancora Turan, e Turchestan: qual regione si appellasse cosi ne’ secoli di mezzo: fu la sede seconda dei Turchi: ebbe per capitale Otrar: confini della Gran Turchia 210. provincie che comprendeva: sua estensione a mente degli Asiatici t. 11. 89. Turchi sse o T crac a in ette del paese di Ghaindu 108. del Yau- nan t. 11. 258. Turco«ani del Monto» Vero, e del Monton Liianco: loro conquiste S. M. xlviii. Turco« ani a dii chi abitata i t. era l’Imperio dei Selgiuchidi d’Iconio: chi lo fondò t. 11. 22. Turner; sua ambasciata al Tibet t. it. 2) I. Tu-tsong Imperador della Cina t, 11. 3oa. sua mollezza 339. Tu zia che sia 24- u’ ^°’