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quale coufìnano nella parte di loro regione che giarda il Levante. in questa provincia si trova abbondanza grande di pelli l0,29 d’armellini, arcolini, zibellini vai, volpi, e cera molta’030. \ i sono ancora molte miniere, dove si cava argento in gran quantità La Rossia, e regione mollo fredda, e mi fu affermalo, ch’ella sJ estende lino sopra il Mare Oceano Io3a, nel quale (come Chiamo detto di sopra), si prendono li girfalchi, falconi pellegrini in gran copia, che vengono portati in diverse regioni, e provincie Io33. Fine del Testo Ramusiano. 1029. Grande di pelli. L’Herbestain citato (ibid.p.159) dice esservi gran differenza nelle pelli,di cui i ttussi facevano baratto con altre merci. Di quelle.1 Zibellino dipende il pregio dalla nerezza, lunghezza, e spessezza del pelo. Parla poi delle pelli d’armellino, di volpe, di cui le più pregiate erano le nei e; delle pelli d’Aspreoli, di linci, di lupi, di castori di cui guernivano i lembi de^li abiti: ed anche delle pi lli di gatti domestici che per essere caldissime usavano per le vesti da viaggio. 1030. Cera molta. » Le merci le quali si portano dal paese di Moscovia in Germania, sono pelli e cera » (ibid. p. ¡59. C). io5i. Si cava argento in gran quantità. Bella notizia che prova quanto anticamente s’ applicassero i Russi a cavare i metalli dalle miniere. io5i. Mare Oceano. Bellissima e interessantissima è questa notizia data dal Polo all’Europa. Siccome ei dice che la parte settentrionale della Russia era bagnata da quello stesso Oceano, ove come nariò di sopra si prendevano i gnfalchi (Lib. I. c. 49), che è quella parte del Mare Gelato che corrisponde ai meridiani che passano per Giorgia, e Bargu, ossia pei patsi all’Oriente del lago di tiaikal, e alla Manciusia, perciò egli il primo diede la sicura notizia che l’Oceano circuiva l’As a dal Golfo d’Arcangel sino all’ismo di Suez, anzi avendo detto che il Zanguebar era isola, dichiarò che il mare faceva il giro di tulio I Antico Continente. io33. Per quanto più copioso d’articoli sia il manoscritto del Milione da noi pubblicato, ed anche più il Parigino, il Testo Ramusiano finisce colla descrizione della Russia, e cosi il Riccardiano, e l’Edizione Basilense. Da ciò si ravvisa che gli articoli che qui mancano, furono dal Polo soppressi nel ritoccare il Milione.