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portar per terra per trenta giornate fino al fiume Nilo, dove le caricano in navilj piccoli chiamati Zerme 983, e con quelle vengono a seconda del fiume fino al Cairo, e di li per una fossa fatta a mano, detta Calizene 9§-i fino in Alessandria. E questa è la via piìi facile, e piti breve, che possino far i mercanti, die d’Adem vogliono condur le spezierie d’india in Alessandria. Similmente li mercanti in questo porto d’Adem caricano infiniti cavalli d Arabia 9S5 , e li conducono per tutti li regni e isole d India, dove cavano grandissimo prezzo, o guadagno. E il Soldati d’Adem 986 è ricchissimo di tesoro per la grandissima milita, che trae de diritti delle mercanzie., che vengono d India, e similmente di quelle, che si cavano del suo porlo per India, perchè questa è la maggior scala, che sia in tutte quelle regione per contrattare mercanzie, e ognuno vi concorre con le sue navi. E nel 1 200. che il Soldano di Babilonia 987 andò la prima volta col suo ’ in sei giorni attraversano per terra sino al fiume Nilo, e per quello in XII giorni vanno al Cairo ». Zerme. •’ Touts ces objcts (dice Volney Voy. t. 1. p. 190) trasportès v f»-ir mer a Rosette sur des baleaux qu’ un appclle Ujerm y sout d’abord deposès » puis reinl>arrjuès sur le VI et renvoyès au Cai re ’. Dichiara poi,che queste Djcrrn e /¿erme sono navicelli che poi Uno un immensa vela latina a righe turchine oscure come i nostri tralicci. <^4. Per fossa... detta Calizene. Di questo canale, detto Calis, anche oggidì, che stibilisce la comunicazione per acqua tra Alessandriti e il Cairo parla Paulo Luc.is noi suo viaggio d’Lgitto (t. II. p. 58). (Questo canale trae I acqua dal ramo ilei >ilo detto Canopico, secondo la carta del Delta data dal viaggiatore, in un luogo detto Arias. Il Pockokio nella sua dissertazione intorno alla Geografia dell ’Egitto crede ^he di questo canale parlasse Strabone (L. XVIII. p. 800), e conferma che anche oggidì chiamasi Calisi» Canale d’A lessa ndria (Voy. t. II. p. 556). 98Ì. Cavalli d‘Arabia ’ Tiene questa citta (Aden) gran commerci e traffichi cosi con la città del Cairo, come con tutta l’India, e il medesimo quelli dell’India con lei... le proprie mercanzie di questa città sono cavalli, mina, acque rosat’-, uve passe, amfian, le quali vanno per tutte le pai ti dette, e da tutte le parti ’ vengono a lei ’ (Stmrn. de Regni e Pop Orient. I. c. p. 5<in). Il Soldano d’Adem. L’ ultimo buttano d’Aden della desccndenza di Nurrrddin Turcomano,rammentato nelle tavole Cronologiche del Deguignes è MuIrk fi Modhaffer ch’’ regnava nel 1 ma la.sua dinastia continuò a (lusicilcre 1« Yemen sino verso il i5<>7 (Drguig t. I. p. 427). »»Sy. i. nel 1200 che il Soldano di Halnloni<i. Nen vi ha dubbio, < he qui intenda parlare di-ila spedizione di Saladino Sultano d’!• pitto, poichè secondo la costumanza de’trmpi del Polo, appella sempie il Cairo babilonia. La data «lei 1200 e erralu e dee dire 1 1H7. Per I autorità di Giacomo da Vitriaro, in dello anno mosse Saladino guerra ii Latini di Palestina, c secondo esso furono dall in mano dejfli empi per