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lunghezza di quello non corrisponde alla grossezza, secondo saria conveniente, perchè s ella fosse corrispondente, parevano giganti. Sono nondimeno molto forti e robusti, e un solo porta tanto carico, quanto fariano quattro di noi altri, e mangiano per cinqne. Sono neri, e vanno nudi. Si cuoprono la natura cori un drappo, e hanno li capelli così crespi che appena con l’acqua si possono distendere e hanno la bocca molto grande, e il naso elevato in suso verso la fronte, 1 orecchie grandi, e occhi grossi e spaventevoli, che pajono demonj infernali 9^6. Le femmine similmente sono brutte, la bocca grande, il naso grosso, e gli occhi; ma le mani sono fuor di misura grosse, e le tette grossissime. Mangiano carne, latte, risie dattoli. Non hanno vigne, ma fanno vino di risi con zucchero, e d’alcune altre lor delicate spezie, che è molto buono al gusto, e imbriaca come fa quel d’uva. Vi nascono in delta isola infiniti elefanti 9^7, e deJ denti ne fanno gran mercanzia^8, de’quali elefanti non voglio Testardi dire, che quando il maschio vuol giacere con la femmina 449 cava una fossa in quanto conveniente li psre, e in quella distende la femmina col corpo in suso a modo d’una donna, perchè la natura della femmina è molto verso il ventre, e poi il maschio vi monta sopra come fa 1 uomo. Hanno delie gìrnffe 950, che è bell’animale a vederlo, il busto suo è assai giusto, le gambe davati lunghe e alte, quelle di dietro basse, il collo molto lungo, la testa piccola, ed è quieto nè l’uno, nè l’altro col Polo, che ne parlò per relazione degli Arabi naviganti, molto pregiudicati intorno ai popoli di patria e di religione differente dalla loro. y^6. Pajono demonj infernali. Cosi discorre il Bartema degli abilnnti di M011zambico. » Alcuna volta noi andavamo a piacere per la terra ferma, per vedere il ’ paese dove trovavamo alcune generazioni di gente tutte negre, e tutte nude: salvo ’ che gli uomini portavano il membro nascoso in una scorza di le^no, e le donne ’ portavano una foglia davanti, e una dietro, e questi tali aveano li capelli ricci, e p corti, e le labbra della bocca grosse due dita, il viso grande, li denti grandi, c bianchi come la neve ’ (Ram. fl.iv. t. I. p. i8<j. D). 947. Infiniti elefanti.’ Per questo cammino (dice il Burtema) trovammo molti elefanti # (1. c.). ’»4^- De’ demi ne fanno Rran mercanzia. » On Irouve dans le pay «le Sena uno granrie ihbondance de denti d’eltphans # (ll.irnilt. I. c. p. ai i). J)4y- Vuol giacere colla femmina (V- t- !• p- n’C)r. •j5o. GiraJJe (V. ibid. n. b).