la maggior parte erano valenti nell’arme. Sono ¡11 questo regno
molti elefanti, e gran copia di legno di aloe. Vi sono ancora
molti boschi d’ebano 7,6, il qual e molto nero, e vi si fanno di
quei bellissimi lavori. Altre cose degne di relazione non vi sono. Onde partendoci di qui narreremo dell’Isola chiamata Giava
Maggiore.
CAP. VII.
Dell’Isola delta Gì ava.
Partendosi da Ziamba, navigando tra Mezzodì e Scirocco
/ o
mille e cinquecento miglia 7’7, si truova una grandissima isola
chiamata Giava 718. La quale, secondo che dicono alcuni buospondanoa giornate o mezze giornate. Nella Relazione Cinese del Regno di Tchinla tradotta dal Sig. Renmsat, si legge, che il re di quel paese o di Cambogia avea
cinque mogli, una delle quali era la prima e da 5ooo a 5ooo concubine (Nouvell.
Ann. des Voyag. T. III. Paris 1819 p. 53).
716. P’ Ebano (Diospyros E benino j. Legfcjo tanto stimato per la sua durezza, e unitezza di fibre. L’ebano nero è l’anima dell’albero. A’cuni botanici ocdistinguono di tre sorti, che altri dicono csseie varietà di una sola sp<cie (Targ.
Ist. Butan. t. III. p. 3c)8). 11 Marsden allega l’autorità del Lourerio che videe»
stesso quegli alberi nelle selve della Cocci nei na verso i còniini di Cambodja, e loappella Ebenoxillutn veruni. 11 luogo visitato dal Botanico era verso il paese t&i
Tsiampa. Nell’estratto di una memoria relativa agli articoli di traffico della Cocci’i
citia e del 7’unkino sono compresi il legno di Calambu^e PEbano(Letlr. Ed il.
t. XVI. p. j5o).
717. Navigando tra mezzodì c scirocco mille cinqucento miglia. Tale asseizione dimostra che la Giava maggiore deI Polo è P isola delta Giava oggidì. La distanza di i5oor o come porta il Testo Riccardiano 1400 miglia è assai esalta fra Tsiampa
e Giava, ma non già fra quest’ultima contrada e Borneo, isola di gran lunga più
prossima. Da Padarati ch’ è il punto il più sporgente a Levante del paese di Tsiampa, e quello che dee riconoscere una squadra proveniente dalla Cina sino alla costa
settentrionale di Gioirà, in diritta linea sonovi gradi ventuno, ossiano mille dugentosessanta miglia. Che se l’armamento navale su cui era il Polo dovè approdare a
diritta o a sinistra del Meridiano, che passa per Tsiampa e per Giava, allungò elidente mente il cammino, ed è perciò che esattissima può considerarsi la distanza
detta dal Po’o.
718. Isola chiamata Giava. Potranno dileguarsi i dubbj di coloro che esitanonel decideie se per la Giava maggiore del Polo debba intendersi la Giava d’oggidì?
o Bvmeo, da ciò che dice il Sig. Rafiles, che ultimamente resse Pisola pel governo
Britannico, e tessè una bella storia di quella poco conosciuta contrada (1 he Histoty
of Jawa by Thomas Stainford Raffici. Lond. t. II. 4’ <817)• Secondo esso (t.
I. p. 1) i natj appellano l’isola lana lawa (paese di Giava) o ISusa lawa che sigmtica isola di (Jiava. Dunque se tale è il nome che le davano i natj non si saprc-b