che sapevano benissimo lavorare. Costoro in pochi giorni fabbricorno tre mangani, secondo che li detti fratelli gli ordinavano,
quali furono provati in presenza del Gran Cari, e di tutta la
corte, che li viddero tirare pietre di trecento libbre di peso
l’una. E subito posti in nave furno mandali all’esercito, dove
drizzati dinanzi la citta di Saianfu, la prima pietra, che tirò il
mangano cadde con tanto fracasso sopra una casa che gran parte di quella si ruppe, e cadette a terra. La qual cosa impaurì
talmente tutti gli abitatori, che pareva, che le saette venissero
dal ciclo, che deliberorno di rendersi. E così mandati ambasciatori si dettone con li delti pitti, e condizioni con le quali
s’ era resa tutta la provincia di Mangi. Questa spedizione fatta
così presta, crebbe la reputazione e credilo a questi due fratelli
Veneziani appresso il Gran Can, e tutta la corte
C A P. LXIII.
Delia città di Singni, e del grandissimo fiume
eletto Quian.
Quando si parte dalla citila di Saianfu, e si va oltre quindici miglia verso Scirocco, si trova la città di Singui ~’oc. La
566. Singui (Test. Ott.) Sigui. Se il Polo non dichiarasse che questa città
è sul fiume, potrebbe conghielturarsi, che Sigui fosse Suitcheu della provincia di
Hu-quang, che respetti vomente a Sj-ang -jang è a scirocco, ma non già quindici
miglia come portano concordemente i Testi Ramusiano, l’Ottimo,e il Riccardiano,
ma cinquanta miglia distante dalla della città. Ma Sui-tcheu non è sulle rive
del fiume Kiang, ma del Tuen confluente dell’Han (Martin. Cart. àv\Y Huquang).
Per non verificarsi la posizione di detta città su quel fiume, supposero i Redattori della Storia Generale dei viaggi che il Polo intendesse parlare di Kinteheu-fu, che è la più vicina città a Sjang jang sul Kiang, ma tuttavolta distante
da quella cento miglia (Hist. Gen. desVoy. t. VU. p. 35g). Il Marsden congettura che possa essere Kiu-kiang città della parte settentrionale del Kian-si.
La lezione del Testo della Crusca è diversa. » Or lasciamo di questa provinD eia, e diciamo d’una provincia che ha nome Singui ». Prosegue nel seguente
capo: » quan lo l’uomp si parte di qui » ed. allora pud intendersi dalla provincia c territorio di Sjang-jang » c va verso scirocco quindici miglia trova
una città che ha nome Sigui ». Perciò secondo questa lezione questa città, era
distante quindici miglia non già da Sjang-jang, ma dal confine meridionale
del suo tcrritoiio. Ed allora potrebbe aver voluto parlare di King - tcheu sul
Kiang, che fra gli altri nomi ebbe quello di Sinkiun (Hist. Geo. de la Chiù.