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cose terrene, che nascono sopra tutta la terra. E li fanno una moglie, e figliuoli, e l’adorano nell istesso modo col turribolo, e sbattendo i denti, e alzando le mani, e a questo li domandati dano temperie dell’aere, e frutti della terra, figliuoli, e simil cose. Dell’anima la tengono immortale 38G in questo modo che subito morto l’uomo l’entri in un’altro corpo, e secondo che in vita s’ha portato bene, o male, di bene in meglio ^ e di male in peggio procedano.’ cioè se sara pover uomo, e s abbi portato bene, e modestamente in vita, rinascerà dopo morto del ventre d’ una gentil donna, e sara gentil’uomo: e poi del ventre d una signora, e sarà siguore, e cosi sempre ascendendo finchè sara assunto in Dio. Ma se sbaverà portato male, essendo fìgtiuol d’un gentil’uomo rinascerà figliuolo d’un rustico, e d’un rustico in un cane, descendendo sempre a vita più vile. Hanno costoro un parlar ornato; salutano onestamente col volto allegro, e giocondo; portatisi nobilmente, e con gran mondezza mangiano. Al padre e alla intitolato Nouvelles Annales des Voyages publièes par MM. Ejries e Malte Brun (Paris t. II. 1819 p. 177) dà un ottima notizia relativa al nome dato a questo idolo di A ai igei. Ivi si dice che in Calmucco il padre si appella Atschigai e che i /furiati lo appellano ìetzegue. Sembra adunque ad esempio di tante altre genti antiche e moderne che quelle genti dessero a questo loro nume il titolo di padre. Infatti tale è la somiglianza Ira IKatigai, e Atschigai che la prima voce sembra una corruzione, o varia inflessione della seconda. j8ò. Dell anima la tengono immortale. 11 Du-haIJo riporta il dialogo d’un filosofo Cinese detto /ehm che si linge che discuta le opinioni de’ Lao-tse e di lo. L ultimo secondo esso lu I inventore dell’opinione della trasmutazione dfdl anime d’uuo in altro corpo, e secondo esso l’impostore visse in età che conispon le al V. secolo innanzi G. C. Il lilosolo per uimostiare quanto perniciose siano le opinioni di questa setta nari a alcune particolarità interessanti. L fra queste che un libertino, che tende a^uati a donzella di quella setta, le «lice: non ti rammenti che innanzi di rinascere m’eri promessa in isposa: la tua improvvisa morte mi privò dei diritti di cui voglio entrare ut po’setto, questi antichi legumi danno motivo all’inclinazione reciproca, che favoreggia l’incontro attuale (Uu-IIald. t. HI. p. 52). Î87. Hanno costoro. <^ui si ravvisa che per seguaci di questo culto iulen’le i tataini u Cinesi, presso di cui era diffuso il culto di lo, e di cui rammenta le costumanze urbane e gentili. » Le troisième principe que leur morale V a ètabli, c’est qu’il importe infiniment d’entretenu’ parmi les peuples, la ’ <iviüt<:, la modestie, et un certain air de politesse, qui soit capable d’¡1l’ Apirer U doaceur. C’est par là disent-ils que les hommes se distinguent des ’ b«.t«’, et les Chinois des autres humilies p (le Comte t. II. p. 45).