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i83 to, c però ne avete voi vergogna. (</) E ancora vi dico che costoro non ucciderebbono veruno animale di mondo, (i) nè pulce, nè pidocchi, (/>) nè mosca ,(2) nè veruno altro , perchè dicono eh egli hanno anima , però sarebbe peccato. Ancora non mangiano (5) veruna cosa verde, nè erba, nè frutti, iufìno tanto ch’e- gliono sono secchi, perochè dicono anche che hanno anima (c). Egliorio dormono ignudi in su la terra , nè non terrebbono nulla, nè sotto, nè adosso; e tutto 1 anno digiunano, e non mangiano se non pane e acqua. (d) Ancora vi dico eli egli hanno loro aregolali (V) gli (4) quali guardano gl’ idoli : ora gli vogliono provare s’egli sono bene onesti ; c mandano per le pulcelle che sono offerte agl'idoli e fannogli toccare a loro in più parte del corpo, ed istare con loro in sollazzo, e se 1 loro vembro si muta si 1 mandano via,e dicono che non è onesto e non vogliono tenere uomo lussurioso , e se 1 vembro non si muta sì 1 tengono a servire gli idoli nel muuistero. Questi ardono gli corpi morti, perchè dicono , che se non si ardessono e' se ne farebbe vermini, (5) e quelli vermini morrebbono, quando non avessero più da mangiare, sicché egliono sareblxmo cagione della morte di quegli vermini, perciocché dicono che gli vermini hanno anima , onde 1 anima di quel cotale corpo n’ avrebbe pena nell’ altro mondo \ e perciò ardono i (1) Del Mondo ( Cod. Pucc. ) (2) Né vermine nè nuli altro quantunque fosse vile ( Cod. Pucc. ) (5) Né erba Tnè Jrutli , nè niuna cosa viva , e verde insino che non sono secche, ( Cod, Pucc. ) (4) Religiosi ( Cod. Pucc. ) (5) Farebbono vermini ( Cod. Pucc. ) (a) » Il n’^ a Megere d’Enier si horri- » Lies a voir, que ces gens-la , touts » nus avec leur peau noire , ces » grands cheveux , ces fuseaux de bras » dans la posture que j’ai dit, et ces » long, ongles entortilliees » ( Bcrn. De- scrip. du Mog. t. 11. p. i22. ). (b) Sonovi alcuni devoti Indiani i quali pagano un uomo per dormire fra questi schifosi insetti,e nudrirli del loro sangue ( Lett. sull’ Ind.Or. t. II. p- 41*) può leggersi Oviugton che conferma tutti questi fatti. ( llist. Gcn. des Yoy. t. IX. (c) Parla qui dell’opinione Indiana del trasmutamento delle anime d’ uno in un’ altro corpo. (d) Descrive Bernier le molte raz/.e di questi mendicanti Indiani, altri regolati e facienti voti , altri vagabondi , e descrive le incredibili penitenze , privazioni , e tormenti ai quali per carità o per fanatismo soggiacciano ( Beni. t. II. p. 121. ) (<?) Aregolali o regolati per quelli che vivono sotto una stcsaa regola.