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ro andare sott’acqua. (a) Questa isola si ha re che si chiama Sedemay. E sono idoli e non fanno trebuto a neuno, e vanno tutti ignudi, salvo la natura: (b) non hanno biada, ma riso, e hanno Sosiman, (c) onde fanno l'olio, e vivono di riso e di carne e di latte; e 'l vino fanno degli alberi, che hoe detto di sopra. (i) Or lasciamo andare questo, e conterovi delle più preziose cose del mondo. Sappiate che in questa isola nascono i buoni e nobili rubini e non nascono in niuno luogo del mondo piue, e qui nascono zaffiri e topazi e amatisti, e alcune altre pietre preziose. E si vi dico che il re di questa isola hae

(i) De quibus dictum est in regno Samara. ( Cod. Ricc. ) (a) Il Testo Riccardiano ha una variante inportantissima: „ fuit autcm alio- „ quin major ( Insula Ceylan ) sicuti in ,, illis partibus est fama . ,, Era dunque tradizione del paese che fosse stata più estesa . Il dotto Burrow istruito delle antichità e lingua Samscredamica opina «he il Ceylan non sia la Taprobane degli antichi, sebbene ei sia il solo frai dotti dell’ età nostra che si appigli a tale opinione. Vuole che nemmeno corrisponda all’ isola detta Lenka, come è stato siu- qui creduto . Che questa corrisponda perla posizione geografica all’ estremità meridionale delle Maldive , per quanto soggiunga che sonovi forti ragioni per credere che Lenka comprendesse anche parte della Taprobane degli Antichi , ma che probabilmente fu inghiottita dalle acque . Valentyn non dubita d' affermare che il Ceylan era congiunto alla terra ferma e che siane stato staccato dalla violenza delle acque.(Thunb.Voy.Not.de T Angl. 1.1 V.p.2io.)Queste sono congetture, ma nella Raccolta dei viaggi degli Olandesi, si narra che il Ceylun aveva altre volte /,oo leghe di giro , ma che il mare avea corrose o inghiottite quaranta leghe di paese dalla parte di Maestro, talché non aveva più cnc trecento leghe di eiro , o rjoo miglia italiane. ( Recueil des Voy. des Itoli, t. IV. P. ii>. ) (bj L’ Isola di Ceylan è abitata sveon- do knox da due razze di uomini ben distinte . Ei chiama 1’ una Vada che a suo parere e la più antica dell’ Isola. E questa razza è di quegli stessi Mori abba- siirditi e salvatichi che rammentammo nel parlare dell’isola d’Angaman. E accaduto di essi , che sono stati in gran parte distrutti dal popolo più civile che si è impossessato dell’ isola , e sono oggidì relegati nelle foreste . Ciò accadde alle- Ganarie , nell’ isole dell’ America e in molti altri luoghi . Il popolo dominatore dell’ isola è il Cingalese popolo destro , agile , manieroso , piacevole di favella e di modi , che sembra avere lienamenli. Europei . Questi nuovi occupanti pretendono alcuni che venissero dalla Cina, altri dal Malabar. ( Ilist. Gen. des Voy. t. Vili. p. 5.ì2. ) Questa irruzione di stranieri dee essere antichissima , tanto più che Cingalesi detti sono quei popoli dal nome Samscredamico dell’ isola Sin- gala o Cingala che significa isola dei Leoni. ( Malthbr. t. IV. p. iog.) Ai tempi di Knox cuoprivansi i reni con un corpetto con maniche le donne con una veste di tela a fiori turchini e rossi,tanto più corta quanto più abietta erane la condizione . Vanno tutti scalzi . Vestivano forse anche meno coperti innanzi che i Portoghesi s’impossessar dell’Isola. ( Ilist. Gen. des Voy. I. c. ) Anteriormente ai tempi di Mansdello quasi tutti gli uomini andavano nudi sino all’uinbi- lico , e cominciavano alcuni a portare un corpetto come i Portoghesi . Ciò dimostra che 1’ uso di vestirsi venne loro dai Portoghesi.(Voy. de Mansdel. p. a;5. ) (c) Leggevasi nel Testo Sosimai ma deve dire Sosiman, come porta il Codice Riccardiano , che è il Sesamo da cui si cava 1’ olio nell' Indie.