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r8 ^1. della festa della natività del gran CANE (l) . Sappiate che tutti gli Tarteri fanno festa di loro nativitade . 11 Gran Cane nacque a dì 28. di Settembre in lunedì; e ogni uomo in quel dì fae la maggiore festa ch’egli faccia per neuna altra cosa, salvo quella eh’ egli fa per lo capo dell’ anno coni iov’ ho contato (2) . Ora lo Gran Cane lo giorno della sua nativitade si veste di drappi d’oro battuto, e con lui si vestono dodicimila baroni (3) e cavalieri, e tutti d’ un colore, e d’ una foggia, ma non sono sì cari, e hanno gran cinture d oro, e questo dona loro il Gran Cane. E sì vi dico che v’ ha tale di queste vestimenta, che vagliono le pietre preziose e le perle che sono sopra queste vestimenta più di diecimila bisanti d’ oro;e di questi v’ ha molti ; e sappiate che il Gran Cane dona tredici volte l’anno ricche vestimenta a quegli dodicimila (4) baroni , e vestegli tutti d’un colore con lui ; e queste cose non potrebbe ben fare niuno altro signore eh’ egli, nè mantenerlo. ^2. QUI DIVISA DELLA FESTA . Sappiate che 1 dì della sua nativitade tutti gli Tarteri del mondo, e tutte le provincie che tengono le terre da lui, lo dì fanno» gran festa, e tutti il presentano (7/), secondo che si conviene e a chi 1 presenta e coni è ordinato; ancora lo presenta chi da lui vuole alcuna Signoria , e il Gran Signore hae dodici baroni che donano queste signorie a questi cotali secondo che si conviene, e questo dì ogni generazione di genti fanno prieghi agli lorolddii, che gli salvino lo loro siguore, e che gli doni lunga vita e gioia e santa (A); e così fanno quel dì gran festa (<?) . Or lasciamo questa maniera , e (1) Dal capitolo LXXI. fino all' LXXX1X. è interrotto l'ordine della numera- zione nel Codice Magi. 11. (2) Come io vi diro ( Cod. Pucc. ) „ Kxcepta festivitute 5, Kalendae 1*ebruarj , cp/a/n diem tatììcjuaììi anni colunt mitiuttt ( C. lìicc. ) (5) Dodici Baroni ( Cod. Pucc. ) (4) Dodici Baroni ( Cod. Pucc. ) (a) Presentare per far donativo d’ alcuna cosa mobile. (b) Santa per sanità è molto usato dagli scrittori di questo secolo • è un gallicismo che viene dalla voce santè . (c) Lord Macartenej trovossi alla festa del di di nascila dell’ Imperador# e descrive la sontuosità e lo splendore della medesima ( t. 111. p. 525. ). Parimente leggesi la descrizione d’ un banchetto reale in Magnollanes il quale afferma che tal volta 1’ Imperatore dà da mangiare a cinquemila baroni ( p. 275. ) •