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RIA cetto tenessero in Portogallo il Colombo, che voleva profittare delle luminose scoperte del nostro viaggiatore: « tutti stimavano sciocchez- « za la parola del Colombo ( di giungere allTndie per ponente ) per « essere tutta fondata sulle imaginazioni, e cose dell’isola di Cipan- « go di Marco Polo « (a). E che Marco desse il primario impulso agli scuoprimenti del navigator Genovese (i), oltre alle riferite autorità, confermalo pur anco la direzione del primo viaggio di lui, come lo avverte l’encomiator del Yespucci (2). Ei dalle Canarie volse il corso (a) Asia 1. c. Vescovo S. Brandano, che vi approdo con un vas cello l’anno di nostro Signore 565-, il quale vedute ivi cose maravigliose , tornò in patria dopo sette anni. Può leggersi nel Murr s il novero degli altri scrittori, che rammentarono questa isola , e fra questi Onorio Filopono nel secolo XIII. ( p. 3i.). Ei cita una carta esistente nella Biblioteca di Ginevra , ove si legge , Insulae Fortunatae S. Brandani. Questa isola decantata come un paradiso terrestre, si cercava capricciosamente nelle varie isole, che furono in varj tempi scoperte . Il Behaim nel suo mappamondo la disegnò molto più inoltrata nei mari delle Canarie , e verso la linea equinoziale . Nell’essere io a Norimberga nel novembre del 1817. fui cortesissimamente accolto dal Senatore Baron Behaim, che mi fece vedere questo singoiar Mappamondo, lavoro del suo celebre antenato . La parte la più importante del medesimo, che è quella che contiene l’emisfero , ove sono segnate le costiere occidentali d’Europa e d’Af- frica, e le orientali dell’ Asia,senza intermedio continente, è poco leggibile per essere annerata.dal tempo. Tuttavia ravvisai non essere esatta la copia data dal Murr. Avrei potuto notare, se ne avessi avuto il tempo , molte singolarità non avvertite , e fra queste un isola Brazil all'occidente d’Irlanda, che vedesi anche nelle altre carte rammentate di sopra del Bianco, e dei Pizzigani, non meno che nel singoiar por* tolano della Medicea , da me sommariamente descritto . (1) E certo , che il Colombo aveva in animo quel disegno, innanzi che ve Io confortasse il Toscanelli. Dice il Barros ( Asi. dee. 1. p. 56. ) » Che per la forza » delle importunazioni di esso, comandò il re ( di Portogallo ), che sopracciò par- » lasse con Monsignor Diego Ortiz , e con Maestro Rodrigo , e Maestro Giuseppe , » e che tutti stimavano sciocchezza il suo divisamento , per la ragione allegata nel » testo . Si ravvisa adunque, che veggendosi il Colombo deriso , volle dar peso al suo disegno coll’autorità d’un cosmografo reputatissimo anche in Portogallo, qual era il Toscanelli, e che si messe in relazione seco lui, per mezzo del Canonico Martinez . Ciò resulta anche dalla prima lettera di Maestro Paolo al Colombo. » Io » veggo il nobile e gran desiderio tuo, di voler passare la dove nascono le spezie- » rie ( Vit. del Colomb. 1. c. ) . (2) Il Padre Canovai che tratta dottissimamente dell’ argomento nell’Elogio del Vespucci ( Fir. Pagiini 1817 p. 55o. ),