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in quarto grande. L’opera è dedicata, con la data di Milano 4 maggio 1627, «all’illustrissimo ed eccellentissimo signore don Emanuele de Fonseca e Zugniga, conte di Monterrey e di Fontes, del Consiglio di Stato di Sua Maestá Cattolica, e suo presidente del Sopremo d’Italia». E si fregia, dopo la dedicatoria e il «racconto dei capi dell’opera» di un bel medaglione dell’autore, Ludovicus Septalius patritius Mediolanensis annos natus LXXII, con la soprascritta: Ipsa corporis species simulacrum est mentis (Ambr.: sant’Ambrogio), — e l’infrascritta: Non tam Septalii vultus imitatur imago, Quam monstrat faciem pectoris ipse liberi1.

Dovendo accogliere il trattato in questa raccolta, è parso opportuno ridurne il testo a quanto poteva avere un effettivo interesse e presentava un contenuto originale. Si sono tralasciati, cioè, tutti i capitoli costituiti da citazioni o da sunti di teorie classiche e moderne o da esemplificazioni piú che ovvie e applicazioni secondarie: e un libro intero (il 5°), nonché quasi tutto un altro (il 7°), perché non vi si poteva scorgere gran che di piú che la soddisfazione di esigenze sistematiche. Abbiamo però dato il sommario di tutte le parti omesse, in modo che restasse chiara l’idea dell’insieme dell’opera e del metodo seguito dall’autore nella trattazione. Cure particolari ha voluto il testo, che nell’edizione originale è irto di errori di stampa, di segni d’interpunzione distribuiti a sproposito e di una quantitá di pecche che molte volte derivano dalla scarsa, per non dir nessuna, preoccupazione letteraria del Settala.

IV

TORQUATO ACCETTO

Di questo scrittore non si sa altro se non quel che si ricava da due volumetti che di lui si conoscono, le Rime, stampate per la prima volta a Napoli nel 16212, e il trattatello Della dissi-

  1. Del libro si ha una traduzione latina: Ludovici Septalii Patricii Mediolanensis, De ratione status libri septem de Italico in Latinum versi, necnon notis et indice illustrati a Johanne Garmers ( Francofurti, 1658, in-4); riprodotta in una «editio nova, cui accedunt in hos septem libros Tabellae synopticae M. Jacobi Thomasii» (Francofurti et Lipsiae, apud Johannem Ellingerum, 1679).
  2. Rime di Torquato Accetto (Napoli, nella stamp. degli heredi di Tarquinio