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a metter fuori le materie dal corpo perde due ore.” Alcuni hanno davvero costume di perdere molto tempo a sgombrarsi il ventre.


CCLX

Faceta risposta di una donna

che aveva il calamaio vuoto.


Una signora, nostra concittadina, onestissima donna, era richiesta da un messaggero se non avesse ella lettere da consegnargli per suo marito che era lontano ambasciatore della Repubblica: “Come mai, rispose, potrei io scrivere, se mio marito ha portato seco la penna ed ha lasciato vuoto il calamaio?” Faceta ed onesta risposta.


CCLXI

Risposta graziosa sulla scarsità degli amici di Dio.


Uno dei nostri concittadini, che era uomo molto arguto, era da molto tempo tormentato da grave malattia. E venne a lui un frate per esortarlo alla pazienza, e, fra le altre parole di consolazione, gli disse che Dio soleva infliggere dei mali a coloro che egli amava: “Non mi meraviglio, disse il malato, che Iddio abbia così pochi amici; chè se li tratta in questo modo, ne avrà anche meno.”


CCLXII

Di un frate di Sant’Antonio,

di un laico e di un lupo.


Uno di quei frati che vanno intorno e chieggono la elemosina per sant’Antonio, persuase un contadino a dargli non so qual frumento, con la promessa che tutte