Pagina:Poesie italiane.djvu/40

38

Il gran Cantore del Giordano in riva:
Orfèo non finto, al cui soave canto
105Cariche di stupor traean le belve
Da i lor covili, e l’alte annose querce
Piegavan per piacer le frondi, e immoti
Sovra le piume lor taceansi i venti.