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     Piovver dal cielo i fulmini, e il bugiardo
     900Spirto ravvolser negli eterni abissi.
          Ov’è il Giuda novel? — Perchè perduto
     Delle guance ha il vermiglio, e la baldanza
     Della voce e del guardo? — E perchè al riso
     Che da Tëofanìa volto gli è spesso
     905Non ride, e gli occhi abbassa, o spaventato
     Mira a destra e sinistra? — E perchè a sera,
     Se in luoghi oscuri passa, affretta il piede
     A illuminata parte, e ansante giunge
     Quasi inseguito fosse? — E perchè cerca
     910Talor per via i mendici, e su lor versa
     A piene mani l’oro, e di lor preci
     L’aiuto invoca, e inefficaci poscia
     Di quei le preci ei furibondo chiama? —
     E perchè ne’ festini alcune volte
     915Cionca e sghignazza, e intrepido si vanta
     Contro a tutte paure, e quando a letto
     Va nell’ebbrezza, trema ed urla, e al fido
     Servo chiede il cilicio e se lo cinge?
          Pentimento ei bramava, e scellerata
     920L’alma era fredda, e a pentimento chiusa.
          Un dì, colui con altri sommi duci
     Passò a fianco d’Otton sovra la piazza,
     Ove ancor d’Ebelino ad alto palo