E a cingere di luce i generosi,
Ti detterà più invigoriti i canti. 185Terminò dell’augusto parlamento
L’affaccendato primo giorno, e allora
Fino al seguente dì venner le regie
Cure sospese, ed il pensoso Sire
Collo scettro i baroni accomiatava. 190Gli applausi de’ baroni Imperadore
L’acclamavan del mondo, e le caterve
Piene di maraviglia e di letizia
Ripetean l’alto grido.
Asceso Ottone
Sul candido destrier, per la più larga 195Trapassa delle vie (dall’eccheggiante
Arena al suo palagio) ampia corsìa
Tutta sparsa di fiori e di tappeti
E d’ardenti profumi, entro le mura
Della città scorrendo. A tanti viva 200Il festoso clangor si maritava
Di cento e cento trombe; ed a’guerrieri
Ed a’ cavalli il cor battea sì lieto,
Qual batter suol della vittoria al suono.
Quel moversi de’ popoli irruente 205Verso le regie case, un mar parea,
Che traripando inondi la campagna,