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Se ad altri bimbi io respirassi accanto,
     E non sempre gemessi, e qualche mano
     33Söavemente m’asciugasse il pianto,

Crescerei più benevolo e più sano,
     E più caro alla madre io mi vedrìa:
     36Lassa! altrimenti ella fu madre invano!

Ella al mio fianco in pace invecchierìa,
     E per essa con gioia adoprerei
     39A laudevol sudor mia vigorìa.

Le poche forze ai patimenti rei
     Soggiaceranno in breve, e, fuorchè pena,
     42Nulla i miei giorni avran fruttato a lei.

Ovver, se presto a morte non mi mena
     Tanta miseria, crescerò doglioso,
     45Me coll’afflitta madre amando appena.

Ed ella pur mi dice che odïoso
     Il povero alla terra e al ciel rimane,
     48Quando alle brame sue non dà riposo,

Quando coll’ira in cor mangia il suo pane.