— Io t’ammiro, ed ahi! quelle mi mancano
Voci stupende,
Che dir ponno quai movi nell’anima 12Alti desir.
— Non ambir le pompose loquele,
Che la turba volgar non intende:
Il Vangel che rapisce ed accende, 16Par d’ingenuo fanciullo il sospir.
— Del possente Manzoni l’energico
Inno a te vola:
Io versar solo gemiti e lagrime 20Posso a’ tuoi piè.
— L’alto carme ispirai d’Isaia,
Ma pur d’Amos la rozza parola
Ogni labbro sublima, consola, 24Se gli umani richiama ver me.
— Il tuo nome cantando alla patria,
Quali degg’io
Fra tue grazie e bellezze moltiplici 28Più memorar?
— Dille ch’io per amor la fei bella,
Dille ch’amo, ed affetti desìo:
S’invaghisca del grande amor mio; 32Mia beltà, mia natura è d’amar!