Pagina:Poesie inedite di Silvio Pellico I.djvu/203


( 201 )


SALUZZO.





Et sit splendor Domini Dei nostri
     super nos.


(Ps. 89. 17).




Oh di Saluzzo antiche, amate mura!
     Oh città, dove a riso apersi io prima
     3Il core e a lutto e a speme ed a paura!

Oh dolci colli! Oh mäestosa cima
     Del monte Viso, cui da lunge ammira
     6La subalpina, immensa valle opima!

Oh come nuovamente or su te gira
     Lieti sguardi, Saluzzo, il ciglio mio,
     9E sacri affetti l’äer tuo m’ispira!