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     Fida a virtù la mente
Colui perchè terrìa che Iddio non sente?
Anco in età pagane i veri forti,
Che opraron per la patria atti mirandi,
Chiedeano al ciel le sorti,
42E per religïon divenian grandi.

     Ad onorar l’avita
Terra chi meglio di Gesù ne invita?
Di Gesù che ne impon fraterno amore!
Che ne impon di giustizia ardente zelo!
Che accenna premio il cielo
48A chi pel comun ben respira e muore!

     Gagliarda ira tremenda
Serbiam pel dì che a provocarne scenda
La burbanzosa avidità straniera:
Del Prence e della Patria allora a scampo,
Precipitiamo in campo
54Col grido invitto: — « Si trionfi o pera! »

     Accostin core a core
Intanto pace, e begli studi, e amore!
Chè troppo già da fazïoni stolte,
Di perpetua ingiustizia eccitatrici,
Fur l’Itale pendici
60In lutto e sangue ed ignominia avvolte.