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Voce sonava in gallica favella,
     E le favelle tutte eco le fero:
     « Squarciato il velo abbiamo,
     Che per gran tempo de’ cristiani al ciglio
     315Celò del ver la salutar facella!
     Ripigliam de’ pagani il bel sentiero;
     Forza, piacere, astuzia idolatriamo;
     Sia vilipeso di pietà il consiglio;
     Così l’umana polve
     320Sostien suoi dritti, e da viltà si svolve ».

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Gloria di brandi e di scïenze e d’arti
     Cinse allor la fatal razza europea,
     Ma non s’udì che i petti
     Fosser men crudi che all’età trascorse:
     325Vivi lampi emanàr da tutte parti,
     E folta nebbia pur vi si mescea;
     E spesso i furti eccelse opre fur detti,
     E il parricida a mieter laudi sorse;
     E senza amici il giusto
     330Vivea schernito, e di calunnie onusto.