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Ah! tutto ciò che alle passate sorti
     De’ natii ne congiunge amati liti,
     È quasi suon di glorïosi morti,
     228Che di virtù civil ne drizza inviti;
     E ben di patrio amor vincoli forti
     Son quindi i Templi e i Santuarii avìti;
     Ed ogni buon là grandi lumi scerne,
     232Pregando ove pregàr l’alme paterne.