La madre è il primo dell’infanzia amore!
Poi di ragione al dolce lampo i teneri
Fanciulli aman la madre e il Crëatore!
Söave affetto sentono
Pel padre, pe’ fratelli e per le suore,
Ma il lor pensier più consolante ed intimo 144È quello ognor: la madre e il Crëatore!
E tutti quasi del Vangelo i forti,
Che con grand’opre od immortali pagine
Più ricchi di virtù sono al ciel sorti,
Dal sen materno attinsero
L’amor, l’ingegno e i nobili trasporti,
E della madre caramente memori, 151Iddio amando, con lei sono al ciel sorti.
Quale stupor, se pienamente spanta
D’un diletto figliuolo entro lo spirito
Alta fiamma si sia di madre santa?
D’uomini gravi assidua
Cura in noi del sapere i germi pianta,
Ma niuna cura è guida al cor del giovine 158Come riso gentil di madre santa.