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     Dolci qual miel: deh! chèrilo 1
     Foss’io che a vol s’avventi,
Primaveril, purpureo
     Augel, senza terrore,
     Che fra le alcioni spingesi
     Sul mar dell’onde a fiore.





Focilide.


I.

Convien nel banchetto vin bere e ribere
     Prendendo in colloqui soave piacere.


II.

Di Focilide anch’esso è questo detto.
     Da quattro cose sorse delle donne
     La razza, altra dal cane, altra dall’ape,
     Altra da torva troja ed altra in fine
     Dal chiomato destriero. È questa infatti
     Buona, svelta, massaia e nell’aspetto
     Ottima inver; ma quella, che da troja
     Venne, buona non è, neppur cattiva:
     Quella poi, che dal cane, è triste e fiera:
     Economa, gentil, laborïosa
     È ben colei, che inizio ebbe dall’ape.
     Amico, questa a dolce sposa invoca.


  1. Uccello marino, secondo alcuni, maschio dell’alcione.