Chè dura un sol momento
La bella gioventù.
Ch’è sì gioconda e amabile,
Che più durar dovria,
E che, qual sogno, via
Lungi da noi sen va.
Grave e deforme pendeci
Sul capo, ahimè! vecchiezza,
Che ognuno abborre e sprezza,
Perchè deforma l’uom
Ella ciascun, se invadelo,
Non conoscibil rende:
Se intorno a lui si stende,
Gli affligge gli occhi e il cor.
SOLONE.
I.
Dalla bella Salamina
Io men vengo messaggiero:
Con discorsi il mio pensiero
Non vo’ dir, ma canterò1.
Foss’io pur di Folegandro2,
↑Questa parte è divisa dal resto nel Buccholz (Anthologie aus den lyrichern).