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Brame, per Dio 1 struggete la restia,
  E dica: è tutta ardor l’anima mia.

21. Dello stesso.

Di sua beltà Rodope orgoglio sente:
  Le dico— Salve— e guata alteramente.
Sospendo all’uscio suo talvolta un fiore,
  Ed ella lo calpesta con furore.
Rughe, vecchiaia, venite in più fretta,
  E Rodope per voi giudizio metta.

22. Dello stesso.

Amor non vincemi,
  Se in petto aduno
  Virtù: so reggere
  Uno contro uno.
Io starò intrepido
  A pugna eguale,
  Pure se assalgami
  Un immortale.
Ma a lui se uniscesi
  Del vino il Dio,
  A due resistere
  Come poss’io?

  1. Per Venere ben coronata, ha il testo.