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14. D’ignoto.
Io sono Nèmesi 1, |
15. D’ignoto.
Con le sue labbra tenere |
16. D’ignoto.
Arma i tuoi dardi, Venere; |
17. D’ignoto.
Due mali soffro, povertade e amore; |
- ↑ Nèmesi, da νέμω distribuire, che in altro aspetto è dea della vendetta, qui è dea dell’ordine, figurato nella misura del cubito.