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IL GIOIELLO DELLA VEDOVA

(GRUPPO DI ADALBERTO CENCETTI DA ROMA).


Ecco l’angelo mio torna da scuola,
Povero bimbo, coi librini al braccio;
A salutarlo dal balcon m’affaccio,
Ei mi vede, sorride e si consola.

5Oh vieni bimbo, affretta il passo, vola,
Un lungo anno mi par che non t’abbraccio!
A te dinanzi freno il pianto e taccio,
Ma quando manchi tu son così sola!

Qua, ch’io ti stringa, ch’io ti stringa ancora,
10Povero bimbo senza padre! Iddio
Vede l’immenso amor che mi divora!

Qua ch’io singhiozzi sul tuo capo biondo,
Figlio, fratello, amico, angiolo mio,
Unica gioia che mi resti al mondo.