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II.
Già veggo sulla mia spiaggia diletta
Spuntare un vecchio dall’aspetto blando,
Ed un altro vecchietto venerando
Sbucar, tossendo, da la sua casetta;
Tremoli e curvi, per la via soletta
Salgono a lento passo, e a quando a quando
Li vedo di lontan, gesticolando.
Alzar la tabacchiera e la gazzetta.
Intanto dietro al mar caldo si cela
Il sol, dorando un borgo sull’altura,
E nel golfo gentil passa una vela;
Poi fra le piante de la via romita
Si nascondono i vecchi, e il ciel s’oscura...
Così sogno la fin della mia vita.