La nave ammaina, posando
Nel placido porto. Discende
Soletto e pensoso Bertrando, 20La via per al colle egli prende.
Velato di funebre benda,
Lo scudo di Blaia ha con sé:
Affretta al castel: - Melisenda 24Contessa di Tripoli ov’è?
Io vengo messaggio d’amore,
Io vengo messaggio di morte:
Messaggio vengo io del signore 28Di Blaia, Giaufredo Rudel.
Notizie di voi gli fûr porte,
V’amò vi cantò non veduta:
Ei viene e si muor. Vi saluta. 32Signora il poeta fedel. —
La dama guardò lo scudiero
A lungo pensosa in sembianti:
Poi surse, adombrò d’un vel nero 36La faccia con gli occhi stellanti:
- Scudier, - disse rapida - andiamo.
Ov’è che Giaufredo si muore?
Il primo al fedele rechiamo 40E l’ultimo motto d’amore. —