Come la nebbia ch’umida
Gli archi del ponte gira,
Come quest’ombra tremula
16Ad ogni aura che spira.
Oh misero a cui scemasi
De gli anni il bel tesoro
Mentre a la terra indocile
20Chiede l’inutil oro!
La neve ch’empiea rigida
Tutto pur dianzi il cielo,
E i fior che lieti salgono
24Dal fuggitivo gelo,
Son de la vita imagine
Fuggente, e in lei s’appaga
Tra i desiderii l’anima
28E le memorie vaga.
Pace! Anche tu, bellissima
Colomba vïatrice
Che lamentando mormori
32Da la natia pendice,
Se pïetosa il numero
De’ miei pensier richiedi,
Lascia il soave gemito
36Ed al tuo nido riedi.