M’inganno? o un’aura lirica
Intorno a me s’aggira?
Fiacco, io ti sento: oh, al memore
16Convivio assisti e spira!
Or che percuote l’ungaro
Destrier la valle ocnea,
E freme il lituo retico
20Dove Maron nascea;
Or che l’efòd levitico
La diva Roma oscura,
E altier di Brenno il milite
24La sacra via misura;
Qui cupe tazze vuotansi
Secondo il patrio rito,
Ben che sia lunge l’arbitro
28Dal libero convito.
Flacco, il tuo bello Apolline
Fuggí dal suol latino
Cedendo innanzi a Teutate
32Ed a l’informe Odino,
La musa a noi da gelide
Alpi tedesche or suona,
Turba un vil gregge i nitidi
36Lavacri d’Elicona: