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rime nuove 727


LXXXIV.


Da le ree Tuglierí di Caterina
Ove Luigi inginocchiossi a i preti,
E a’ cavalier bretanni la regina
4Partía sorrisi lacrime e segreti,

Tra l’afosa caligin vespertina
Sorge con atti né tristi né lieti
Una forma, ed il fuso attorce e china,
8E con la rócca attinge alta i pianeti.

E fila e fila e fila. Tutte sere
Al lume de la luna e de le stelle
11La vecchia fila, e non si stanca mai.

Brunswick appressa, e in fronte a le sue schiere
La forca; e ad impiccar questa ribelle
14Genía di Francia ci vuol corda assai!