Pagina:Poesie (Carducci).djvu/534

508 giambi ed epodi

Ancora: il sig. Étienne mi oppone di scambiare le Parc-aux-Cerfs pour un parc et l’Oeil-de-boeuf pour la fenêtre d’un boudoir de Louis XV. Nella poesia intitolata Versaglia io ricordo e il Parc-aux-Cerfs e l’Oeil-de-boeuf, ma li ricordo proprio per quello che sono, e non riesco a capire come e da quali delle mie parole abbia il sig. Étienne potuto indovinare quel cambio. Ma queste son piccolezze; ed io, tutto che il sig. Étienne sia un po’ di cattivo umore con me e con le mie idee politiche e mi rifaccia la vita a modo suo con qualche smorfia di compassione e di protezione, debbo sapergli grado dell’aver tradotto con tanta fedeltà e grazia alcuni de’ miei versi che gli piacque inserire nel suo saggio.


LIBRO SECONDO.


XX) pp. 467, vv. 17-18. Alludo ai vestigi di doratura che si scorgono ancora nella statua di Marco Aurelio, e non all’oro monetato di Pio ix che potesse esser rimasto nelle tasche de’ sudditi suoi. Ai quali la liberazione di Roma, qualunque si fosse, non costò, tutt’insieme, di molto: e, fosse costata anche piú, non sarebbe mai stata cara.

XXII) pag. 472, 5-7. Nelle Piacevoli e ridicolose semplicità di Bertoldino figliuolo del già astuto e accorto Bertoldo composte da Giulio Cesare Croce (Venezia, Usci, 1636) si legge come un giorno “Bertoldino torna a casa e vede l’oca che sta in un cesto grande a covare l’ova, e la fece levar su, e esso entrò nel detto cesto in atto di covare, et alla prima ruppe tutte l’ova con il podice, et erano ormai per nascere i pavarini„ con quel che séguita. Ecco perché possono ritenersi per fratelli delle oche cosí Bertoldino come certi poeti i quali sonosi messi a covar l’ova della poesia popolare con effetti non diversi a quelli della covatura bertoldiniana. Del resto Bertoldo e Bertoldino sono due produzioni importantissime della vera letteratura popolare d’Italia, e delle pochissime indigene. Le raccomando a’ poeti e a’ filologi novelli.