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giambi ed epodi | 427 |
X.
ONOMASTICO
Ugo il poeta, allor che Italia in forse
Di vita ne’ servili ozi giacea,
Co ’l verbo ardente il secolo percorse,
4Scossel con l’ira che virtú ricrea.
Allor che Italia dal giaciglio sorse
Giovenilmente e libertà chiedea,
Lei lo zel d’Ugo martire precorse
8E poi col sangue suggellò l’idea.
Ov’è dissidio tra il pensiero e l’opra
E larva la parola è del pensiero
11E la parvenza a l’essere va sopra:
O giovinetto, il bel nome severo,
Tuo domestico vanto, la via scopra:
14Intera libertà vuol l’uomo intero.
novembre 1870.