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410 giambi ed epodi



V.

IL CESARISMO

[leggendo la introduzione alla vita di cesare scritta da napoleone iii]


I.


Giove ha Cesare in cura. Ei dal delitto
Svolge il diritto, e dal misfatto il fato.
Se un erario al bisogno è scassinato
4O un cittadino per error trafitto,

Tutto si sanerà con un editto.
A sua gloria e per forza ei ci ha salvato.
Chi ebbe tenga, e quel ch’è stato è stato.
8Nuovo ordine di cose in cielo è scritto. —

Cosí diceva, senator da ieri,
Il ladro fuggitivo servo Mena;
11E la plebe a Labien sassi gittava.

Ma la legione undecima cantava
— Trionfo! quattro nivei destrieri,
14Divin trionfo, al divin Giulio infrena! —