Del chiostro torpido
Oltre i cancelli,
Riveli i fulgidi
112cieli novelli.
A la Tebaide
Te ne le cose
Fuggendo, il monaco
116Triste s’ascose.
O dal tuo tramite
Alma divisa,
Benigno è Satana;
120Ecco Eloisa.
In van ti maceri
Ne l’aspro sacco:
Il verso ei mormora
124Di Maro e Flacco
Tra la davidica
Nenia ed il pianto;
E, forme delfiche,
128A te da canto,
Rosee ne l’orrida
Compagnia nera,
Mena Licoride,
132Mena Glicera.