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XXII.

DOPO ASPROMONTE


Fuggon, ahi fuggon rapidi
Gl’irrevocabili anni!
E sempre schiavi fremere
4Sempre insultar tiranni,

Ovunque il guardo e l’animo
Interrogando invio,
Odomi intorno; ed armasi
8Pur d’odio il canto mio.

Sperai, sperai che, il ferreo
Tempo de l’ire vòlto,
Io libero tra i liberi,
12A liete mense accolto,