Umana industria in divo lume avvolta
Spezzi il mistero e le sognate porte,
E minacciando insultino a la morte
16Galvani e Volta:
Che val, se in vizi pallida feconda
Del lento morbo suo l’età si gode
E colpe antiche di moderna lode
20Orna e circonda?
Odi sonare i facili profeti
Con larga bocca e Cristo ed evangelo,
Odi rapiti in santo ardor di cielo
24Sofi e poeti
Vaticinanti — Da l’avita asprezza
Nel mitic’oro il docil tempo riede:
Del lauro antico degnamente erede
28La giovinezza
Già de la patria medita l’onore:
Gli anni volanti interroga la speme:
Guatan placati al bello italo seme
32Gloria e valore. —
Oh non di forza un secol guasto allieta
Sillogismo di mistica sofia,
Non clamor di tribuni e non follia
36D’ebro poeta.