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appendice 1059



DA GIULIO CESARE CORDARA

IL GRECIZZANTE


(G. C. Storia del Giorno, Bologna, Zanichelli, 1892, cap. IV,

pag. 172).


 . . . . . . . . . . . . . . . . . . Egregiamente
Tu parlerai se ad ogni passo ne le
Favole conte un ellenismo piova,
Ed una doppia e pur di greca stirpe
5Vocetta nuova. Né oggimai piú tonda
Ma ciclica per te sia la padella
Ed elliptico l’uovo e microcosmo
L’uomo; e a’ ruscelli ed a gli uccelli e a’ nembi
De’ poeti e a le selve de’ pittori
10Titolo affiggerai sacro, parergon.
Oh se Pindaro in bocca alcuna volta
E Tucidide a te suoni e le pure
Nèfele d’Aristofane o d’Omero
La rapsodia divina! Quali rughe
15Mirabonde vedrai, quali udirai