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le prime quattro essenze: caos, terra, tartaro, amore


     E nacque dunque il Càos primissimo; e dopo, la Terra
dall’ampio seno, sede perenne, sicura di tutti
115gli Dei ch’ànno in possesso le cime nevose d’Olimpo,
e, della terra dall’ampie contrade nei bàratri, il buio
Tàrtaro; e Amore ch’è fra tutti Celesti il piú bello,
che dissipa ogni cura degli uomini tutti e dei Numi,
doma ogni volontà nel seno, ogni accorto consiglio.


i figli del caos


120Dal Caös ebber vita quindi Èrebo, e Notte la negra.


i figli della notte


Nacquero l’Etere e il Dí dalla Notte, che ad Erebo mista
giacque in amore, e incinse, li die’ l’uno e l’altro alla luce.


i figli della terra


La Terra generò primamente, a sé simile, Urano
tutto cosperso di stelle, che tutta potesse coprirla,